40 anni di passione, 40 anni di sport

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1° settembre 1984 – 1° settembre 2024
40 anni di passione, 40 anni di sport

 

Binasco, 1° settembre 2024

Il 1° settembre 1984 veniva costituita formalmente la “Virtus Pallavolo Femminile”, in realtà, la storia vuole che prima di arrivare alla sua costituzione formale, la data cruciale sia stata quella del 4 luglio 1984, quando Mauro Zurla, professore alla scuola secondaria di Binasco, tenne una riunione con alcuni genitori delle sue alunne. Oggetto della riunione era il desiderio da parte delle ragazze, influenzate anche da alcuni cartoni animati, di poter imparare e praticare lo sport della Pallavolo.

A margine di quella riunione si decise di costituire una nuova Associazione Sportiva per accogliere il desiderio delle ragazze; si designò quindi come presidente Luigi Baletta, segretaria Ivana Donadeo, tesoriere Luciano Lorenzini, responsabile ai rapporti con la Federazione Luigi Stegani, trasporti Marcello Villa. I primi allenatori furono Mino Negri già giocatore di pallavolo in coppia con il Prof. Zurla che insieme guidarono la prima Under 15 della storia della società composta dalle ragazze nate negli anni 1970, 1971,1972. Era l’inizio della nostra storia.In quel periodo a Binasco vi erano diverse e fiorenti associazioni sportive, tra cui la storica Virtus Calcio, gioiellino coltivato da Ernestino Vai che impiegando i giovani talenti del territorio dava grandissime soddisfazioni sportive; la gloriosa Virtus Atletica a trazione Carlo Festa, Romano Modolo e Lùcia Montani che sfornava atleti di interesse nazionale e la giovane Virtus Basket fondata qualche anno prima da Aldo Oliveri su impulso di Roberto Deci.

Parlando con gli ex dirigenti mi raccontarono con un pizzico di orgoglio che la nascita della Virtus Pallavolo venne vista con sufficienza dagli altri sport consolidati “un topolino che promuoveva uno sport scarsamente conosciuto alle masse in confronto ad altre realtà ben più radicate nel territorio”. In realtà in quel periodo storico venne colmato il gap per cui mancava uno sport di squadra femminile che potesse emancipare le giovani ragazze, la riprova ne è quello che siamo diventati dopo 40 anni.

Nel corso degli anni la Società ha vissuto diverse metamorfosi evolvendosi. Oltre l’evidente crescita del suo movimento ha superato i confini territoriali di Binasco promuovendo la pallavolo nei territori circostanti come Casorate Primo (ora società autonoma), Vernate, Casarile, Giussago e Lacchiarella (dove ha recentemente assorbito la gloriosa Quasar), inoltre ha esteso la sua attività anche al settore maschile, ha sviluppato negli anni un settore amatoriale e nell’ultima revisione statutaria sono state aperte le porte anche all’attività di Beach Volley e di Sitting Volley perché uno sport di squadra deve essere totalmente inclusivo a prescindere dal sesso o dalle abilità dei singoli.

Al di là dei risultati sportivi, che hanno visto la nostra società raggiungere per ben 4 volte la categoria nazionale di serie B, superare gli oltre 300 tesserati di ogni età, presentarsi con le sue squadre a quasi tutti i campionati di serie di carattere provinciale e regionale, vantare alcune ex atlete impiegate in serie A, la forza della Virtus Pallavolo sta nelle persone. Nei suoi 40 anni infatti ha visto molteplici persone sacrificare il loro tempo a titolo gratuito nella gestione e nella crescita della società. Ne cito alcuni, tutti (o quasi) precedenti all’attuale dirigenza e che hanno fatto la nostra storia. Non me ne si voglia se mi sono dimenticato qualcuno. Inizierei dai Presidenti che mi hanno preceduto, oltre a Luigi Stegani, Gabriella Balzarini, Ivana Donadeo (una pietra angolare della società) e Mauro Maltagliati, gli storici Direttori Sportivi Franco Perolfi e Loris Farina e i dirigenti Marcello Villa e Stefania Saini (dirigente e segretaria dell’associazione nel recente passato: un fiume in piena) e in ultimo gli allenatori che nel tempo hanno riempito la bacheca della società di titoli giovanili e promozioni, oltre a Mauro Zurla e Mino Negri ricordiamo Marco Draghi (primo allenatore dotato di patentino FIPAV ancora in forza), Paolo Mantovani, Erminio Marabelli, Leopoldo Zanetti, Gianfranco Indelicato, Patrizia Galvani, Maurizio Mortari, Diego Cervone, Marco Esposito, Maurizio Duranti, Grazia Eccher e Davide Gemello. Grazie!

E un ringraziamento va anche a tutte le altre persone che silentemente hanno contribuito alla crescita della nostra società a partire dai genitori che hanno aiutato o aiutano nell’organizzazione, alle ragazze che durante o al termine della loro carriera si trasformano in allenatrici e come delle fenici rinascono, dando forza al nostro movimento.

Una menzione e un ringraziamento è doveroso alle Amministrazioni Comunali con cui da sempre collaboriamo e soprattutto agli Sponsor del territorio che a vario titolo hanno supportato la nostra società, in particolare la Cassa Rurale di Binasco che dalla nostra fondazione è il principale sponsor della Società. Un sincero grazie a tutti gli sponsor e a chi ci supporta dandoci la possibilità di crescere e di affrontare sempre nuove sfide.

E infine come dicono gli inglesi “last but not least” il ringraziamento più importante va alle generazioni di atlete che si sono susseguite nel corso di questi 40 anni, a prescindere dai risultati sportivi, il mio augurio è che la nostra società sportiva vi abbia lasciato qualcosa che serbate nel vostro cuore e che abbia influenzato la vostra crescita.

Dopo aver guardato indietro bisogna guardare avanti. Come vediamo la nostra Associazione del futuro? Vediamo una Virtus legata alla sua missione di promozione dello sport finalizzata ad una crescita tecnica e umana dei nostri atleti. Vediamo vittorie e successi e anche sconfitte che devono essere il punto di partenza per migliorare. Vediamo una Società aperta e inclusiva che superi i territori e dia una collocazione a chiunque voglia fare il nostro sport a prescindere dalle proprie abilita.

La chiave di volta per il nostro sviluppo deve essere la partecipazione che in un Associazione Sportiva Dilettantistica senza scopo di lucro come la nostra permette di rinnovare apportare competenze e crescere.

Sperando di non essermi dilungato troppo auguro, anche a nome del Consiglio Direttivo un felice anniversario a tutte le Atlete/i, Dirigenti, Genitori e a tutti i simpatizzanti del nostro movimento.

ASD Virtus Pallavolo
Il Presidente
Alessandro Modolo